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"La manutenzione in sicurezza delle macchine movimento terra"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza
19/09/2012 - Più volte PuntoSicuro si è soffermato sui rischi dell’assenza o
carenza di manutenzione nel comparto edile
riportando anche, nella rubrica “ Imparare
dagli errori”, precisi dati relativi agli incidenti di lavoro avvenuti in
questi anni.
A
questo proposito il quaderno tecnico “ Manuale macchine
movimento terra: utilizzo e sicurezza, prodotto dalla Scuola
Edile Bresciana (S.E.B.), riporta utili informazioni sulla
manutenzione delle macchine movimento terra(terne, pale, escavatori, ...),
condizione indispensabile per “il
mantenimento dei mezzi in perfetta efficienza” e quindi “
fattore fondamentale di sicurezza e prevenzione
degli infortuni
”.
La manutenzione deve
essere eseguita non solo nel rispetto delle procedure di sicurezza, ma
anche ad intervalli regolari (art 71, comma 4 punto 2, e comma 8 punto
2, del Decreto
legislativo 81/2008) come previsto nel libretto d’istruzioni del
fabbricante: “in caso contrario possono verificarsi un’usura eccessiva e quindi
difetti precoci nei componenti e nelle strutture delle macchine”. E le operazioni di manutenzione “devono
essere effettuate da personale competente (definito in base all’art 71 comma 7 lettera b del D.L.gs 81/08, quale
lavoratore qualificato in maniera specifica
per svolgere detti compiti), che indossa i regolari DPI (tuta, calzature di
sicurezza, guanti, occhiali, visiera, casco ed eventualmente maschera per
esalazioni o vapori tossici).
Il manuale ricorda che
la manutenzione può avvenire in realtà in due modalità operative diverse:
- manutenzione preventiva: attività programmata in base al ciclo di vita della macchina che
prevede “l'esecuzione di ispezioni di sicurezza, di corretto funzionamento (di
routine) e di interventi tesi ad individuare le condizioni di guasto potenziale
e a provvedere ad aggiustamenti, riparazioni o sostituzioni che potrebbero (se
non eseguiti) determinare il non utilizzo della macchina”. La manutenzione preventiva è
un'attività “che deve essere documentata mediante la redazione di due documenti
tra loro complementari: il Registro dei controlli e delle verifiche di
sicurezza realizzato in
conseguenza di quanto previsto dall'art. 71 del D. Lgs. 81/2008 e il Registro della manutenzione”;
- manutenzione di emergenza o a
guasto: “attività di riparazione, in
seguito ad un fermo macchina, fatta con carattere di urgenza”.
Dopo aver fornito le principali regole generali da seguire ai fini della sicurezza - che vi invitiamo a
visionare insieme al ricco corredo fotografico presente nel manuale - il
documento entra nel dettaglio della manutenzione delle macchine
movimento terra.
Per la manutenzione con motore in
moto è bene “impiegare due operai, di
cui uno seduto al posto di guida e pronto a spegnere il motore in qualsiasi
istante”. È necessario poi accertarsi “che l’ambiente di lavoro sia sufficientemente
ventilato per disperdere i gas di scarico (ventilare lo scarico verso l’esterno
se il locale è chiuso)”.
Sono riportate poi
immagini di interventi di manutenzione ordinaria
alla minipala (realizzabili anche su macchine come l’escavatore, la terna,
ecc...) con la descrizione di alcune procedure di sicurezza:
- “arrestare il motore
della macchina prima di iniziare i lavori di manutenzione. È necessario
verificare giornalmente che non si accumuli sporco sulla massa radiante e sulle
alette del radiatore; ciò potrebbe determinare danni al motore e ai componenti
idraulici a causa del loro surriscaldamento;
- prima di eseguire
lavorazioni in prossimità del braccio meccanico della macchina (o di parti
mobili) accertarsi dell’attivazione dei bloccaggi di sicurezza per evitare
movimenti pericolosi degli elementi meccanici che potrebbero comportare il
rischio di cesoiamento degli arti”;
- “prima di toccare le
tubazioni flessibili indossare i guanti e gli occhiali; accertarsi che non
siano roventi o fessurate con spandimento di olio idraulico”.
Tra i principali
fattori che determinano il buon funzionamento della macchina ci sono le
caratteristiche dell’olio (purezza, giusta quantità) e il perfetto
funzionamento dei filtri (impediscono l’ingresso di impurità nel
combustibile, nell’olio
idraulico e nel circuito di aspirazione).
Queste le considerazioni
sulla manutenzione relativa alla sostituzione dell’olio:
- “è utilizzato nel
motore e nell’attrezzatura di lavoro spesso in condizioni operative molto
severe (alta pressione, temperature elevate) e quindi si deteriora precocemente
con l’uso;
- usare un olio che
possieda le caratteristiche di grado e temperatura per l’impiego, indicate nel
libretto d’istruzioni fornito dal fabbricante;
- molti problemi
causati alla macchina son dovuti alla contaminazione dell’olio con impurità
(acqua, sporcizia, particelle metalliche ecc…);
- è indispensabile
adottare particolari precauzioni per non permettere l’ingresso di tali impurità
quando si immagazzina o si aggiunge olio alla macchina;
- mai mischiare tipi
di olio di marche diverse;
- non effettuare
l’inserimento o l’aggiunta di olio alla macchina in ambienti polverosi o
utilizzando contenitori sporchi o polverosi;
- una quantità
insufficiente o eccesiva di olio può causare problemi al corretto funzionamento della macchina
(attenersi ai livelli e alla periodicità dei controlli indicati dal
fabbricante)”.
Considerazioni e
suggerimenti per il filtro dell’aria:
- “il gruppo del
filtro aria è formato generalmente da due elementi, uno principale ed uno di
sicurezza;
- per effettuare
l’ispezione, la pulizia o la manutenzione spegnere il motore per evitare che la
sporcizia sia risucchiata all’interno del motore stesso danneggiandolo;
- non battere a terra
o scuotere il filtro per pulirlo, utilizzare aria compressa con pressione
limitata inferiore ai 7 bar (od ai valori indicati dal fabbricante per
escludere una deformazione del corpo filtrante) e non umida (per evitare che le
particelle di sporco aderiscano al corpo filtrante);
- un controllo
giornaliero del filtro dell’aria in concomitanza dell’uso della macchina in ambienti
polverosi, è indispensabile per mantenere in perfetta efficienza il mezzo
meccanico; la strumentazione elettronica della macchina (accensione spia
intasamento sul pannello comando) generalmente segnala l’ostruzione del filtro
principale e quindi la necessità dell’eventuale sostituzione;
- il fabbricante indica la periodicità (in
funzione delle ore lavorate) per la sostituzione del filtro di sicurezza;
- per il montaggio del filtro nuovo attenersi
alle indicazioni del fabbricante e assicurarsi che tra la scatola cilindrica e
l’elemento di filtraggio ci sia una perfetta tenuta stagna per evitare il
passaggio di sporco nell’aspirazione del motore”.
Il manuale riporta poi
le indicazioni per i pneumatici, “di rilevante importanza per la stabilità ed una operatività in
sicurezza della macchina”.
È necessario “il
controllo della condizione d’usura degli pneumatici e la verifica della regolare
pressione di gonfiaggio, in relazione al tipo di lavorazione svolta come
indicato nel libretto del fabbricante del mezzo meccanico”.
Riguardo alle operazioni di gonfiaggio:
- “attenersi
scrupolosamente ai valori di pressione indicati dal costruttore;
- il rischio insito in
questa operazione è relativo alla necessità dell’uso di aria compressa. In presenza di
un pneumatico deteriorato si può infatti verificare lo scoppio dello stesso e/o
il distacco dei suoi supporti”;
- durante l’operazione
“non operare anteriormente alla ruota ma lavorare posizionandosi lateralmente
al pneumatico a distanza di sicurezza e indossando anche regolari otoprotettori”.
Sono riportati inoltre
suggerimenti e informazioni per il carico del carburante:
- “tutti i
combustibili, la maggior parte dei lubrificanti e qualche miscela di liquido di
raffreddamento, sono infiammabili. Una perdita o una caduta di combustibile su
superfici calde o su componenti elettrici può causare un incendio;
- non fumare e non usare fiamme
libere durante rifornimenti di carburante o nella zona di rifornimento;
- spegnere il cellulare;
- durante tutta la fase di lavoro un estintore
deve essere sempre posto nelle immediate vicinanze;
- il serbatoio di carburante deve essere del
tipo omologato”.
Infine alcune
indicazioni per la manutenzione ordinaria affidata al conduttore.
II lavoratore
incaricato della conduzione della macchina oltre alla pulizia dello stessa è infatti
“qualificato per realizzare i seguenti interventi di manutenzione:
- verificare i livelli
del liquido refrigerante e dei lubrificanti e, se necessario, sostituirli o
rabboccarli;
- pulire i filtri
aria, olio, combustibile ed eventualmente sostituirli;
- ingrassare
articolazioni e supporti;
- lavare superfici e
condotti;
- verificare la
pressione di gonfiaggio degli pneumatici;
- verificare il
livello della soluzione elettrolitica contenuta nella batteria ed eventualmente
aggiungere acqua distillata, pulire ed ingrassare i morsetti;
- caricare il
carburante nel serbatoio della macchina”.
Scuola
Edile Bresciana, “ Manuale
macchine movimento terra: utilizzo e sicurezza”, Quaderno tecnico SEB, a
cura di Giuliano Bianchini (formato PDF, 4.77 MB).
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