News
"Antincendio, dai VVF la guida per la sicurezza delle facciate"
fonte www.edilportale.com / Rischio incendio
16/05/2013 - Il Dipartimento ministeriale dei Vigili del Fuoco ha emanato la
Circolare 5043/2013 con
relativa Guida tecnica sui requisiti di sicurezza antincendio nelle
facciate degli edifici civili. Il documento aggiorna e sostituisce la
precedente Circolare 5643/2010 introducendo sia una più appropriata
caratterizzazione tipologica delle facciate in relazione agli aspetti di
sicurezza antincendio da garantire, sia una migliore impostazione
formale del documento in relazione a specifiche caratteristiche
prestazionali.
Al fine di preservare l’elemento facciata dal rischio incendio, la Guida pone i seguenti obiettivi:
- limitare la probabilità di propagazione di un incendio originato all’interno di un edificio a causa di fiamme o fumi che fuoriescono da vani, aperture, interstizi o cavità verticali della facciata;
- limitare la probabilità d’incendio di una facciata a causa di un fuoco avente origine esterna (edifici adiacenti, strade o base dell’edificio);
- evitare o limitare, in caso d’incendio, la caduta di parti di facciata che possano compromettere l’esodo in sicurezza del personale e intralciare i soccorsi.
Riguardo ai requisiti specifici di resistenza al fuoco, la Guida propone soluzioni progettuali relative a tre tipologie:
- facciate semplici e curtain walls;
- facciate a doppia parete ventilate non ispezionabili sia con parete esterna chiusa, sia con parete esterna aperta;
- facciate a doppia parete ventilate ispezionabili con parete esterna chiusa e intercapedine interrotta da elementi di interpiano resistenti al fuoco o con intercapedine priva di interruzioni, oppure con parete esterna aperta.
Ulteriori disposizioni presenti nella guida riguardano metodi di verifica della conformità della facciata ai criteri stabiliti, la reazione al fuoco dei componenti edilizi (con particolare riferimento ai prodotti isolanti) e le misure di sicurezza per il personale e le squadre di soccorso.
La Circolare ha carattere volontario e si applica agli edifici con altezza antincendio maggiore di 12 metri.
Al fine di preservare l’elemento facciata dal rischio incendio, la Guida pone i seguenti obiettivi:
- limitare la probabilità di propagazione di un incendio originato all’interno di un edificio a causa di fiamme o fumi che fuoriescono da vani, aperture, interstizi o cavità verticali della facciata;
- limitare la probabilità d’incendio di una facciata a causa di un fuoco avente origine esterna (edifici adiacenti, strade o base dell’edificio);
- evitare o limitare, in caso d’incendio, la caduta di parti di facciata che possano compromettere l’esodo in sicurezza del personale e intralciare i soccorsi.
Riguardo ai requisiti specifici di resistenza al fuoco, la Guida propone soluzioni progettuali relative a tre tipologie:
- facciate semplici e curtain walls;
- facciate a doppia parete ventilate non ispezionabili sia con parete esterna chiusa, sia con parete esterna aperta;
- facciate a doppia parete ventilate ispezionabili con parete esterna chiusa e intercapedine interrotta da elementi di interpiano resistenti al fuoco o con intercapedine priva di interruzioni, oppure con parete esterna aperta.
Ulteriori disposizioni presenti nella guida riguardano metodi di verifica della conformità della facciata ai criteri stabiliti, la reazione al fuoco dei componenti edilizi (con particolare riferimento ai prodotti isolanti) e le misure di sicurezza per il personale e le squadre di soccorso.
La Circolare ha carattere volontario e si applica agli edifici con altezza antincendio maggiore di 12 metri.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 824 volte.
Pubblicità